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In questo articolo ti mostrerò 7 strategie di pricing super efficaci, che ti permetteranno di avere una grande influenza sulle scelte dei tuoi clienti.
Ma bando alle ciance, partiamo subito con la prima strategia!
Mettiamo caso di dover scegliere tra due opzioni di prezzo.
Dai un occhio alle due opzioni qui sopra.
Sembrano entrambe più o meno equivalenti, anzi potrebbero anche risultare entrambe “care”.
Ma proviamo ad aggiungere l’opzione premium che ho citato nel titolo.
Ecco che ora, come per magia, la soluzione da 79€ sembrerà un ottimo affare, apparendo molto meno costosa ed anche la più naturale da prendere in considerazione.
Tutto questo semplicemente aggiungendo un’opzione di prezzo aggiuntiva.
Spesso prendiamo decisioni facendoci influenzare in maniera del tutto inconsapevole, motivo per il quale anche un piccolo particolare come questo può portarci o meno a scegliere una determinata opzione piuttosto che un’altra.
Il nostro cervello ad esempio tende a considerare come più sicuro ciò che sta nel mezzo.
Quando proprio non sappiamo cosa scegliere istintivamente ci buttiamo sulla “via di mezzo”.
Quindi basta davvero poco per convincere i tuoi clienti a fare la scelta giusta.
E tu? Così su due piedi, che decisione avresti preso?
Passiamo così alla prossima delle nostre 7 Strategie di Pricing super efficaci
Partiamo dalle basi, che cosa si intende per principio di scarsità?
Come da sua definizione:
la scarsità come concetto economico “si riferisce al fatto fondamentale della vita che esiste solo una quantità finita di risorse umane e non umane che la migliore conoscenza tecnica è in grado di utilizzare per produrre solo quantità massime limitate di ciascun bene economico”
Quindi, facendola breve ed applicando il principio all’argomento di questo articolo, sfruttare questo principio ci permetterà di:
Mettiamo caso che tu stia vendendo un servizio con abbonamento annuale.
Quando si parla cifre più alte, la prima e più naturale reazione è quella di pensare:
“Ok, mi prendo qualche giorno per pensarci”.
Per evitare che questo accada, ci basta mostrare lo stesso prezzo diviso nei mesi in cui andremo a usufruire del servizio.
Questo non vuol assolutamente dire che tu debba nascondere il prezzo effettivo del servizio, anche perché ciò creerebbe nel potenziale cliente l’idea di essere stato “fregato”.
Il prezzo totale sarà in ogni caso chiaro e ben visibile al momento del check out.
Il prezzo rimane invariato, cambia solo la prospettiva ed il peso (a livello mentale) che questo ha sul cliente.
Ma per capire meglio, portiamo questa situazione nel quotidiano.
Mettiamo caso che ogni giorno dell’anno tu vada al Bar a prendere un caffè al prezzo di 1€.
Nessun problema, no?
Se l’1 Gennaio entrando al medesimo Bar il barista ti chiedesse 365€ per la tua quota annuale di caffè, li pagheresti senza fare una piega o ti fermeresti un attimo a valutare l’offerta?
NON DIRE BUGIE. LA RISPOSTA LA SAPPIAMO ENTRAMBI.
Nonostante il prezzo pagato per i 365 caffè annuali sarebbe esattamente lo stesso, saremmo tutti più predisposti ad accettare la prima situazione.
Sai che puoi indirizzare i tuoi clienti verso la tua miglior offerta?
Come? Attraverso un “esca”.
In America lo chiamano appunto “Decoy Effect”.
Guardate l’immagine qui sotto, quale vi sembra l’offerta più vantaggiosa?
Beh, ovviamente la maggior parte delle persone prenderebbe in considerazione la prima opzione vedendo la grande differenza di prezzo.
Facciamo entrare in gioco il prodotto esca.
Ecco che ora come per magia il prodotto più conveniente non sembra più quello meno costoso, ma quello più costoso.
Perché? Molto semplice, per una minima variazione di prezzo andrò ad ottenere molto di più di quello che offre il prodotto di mezzo.
Un esempio ancora più “estremo”?
Stabilisci che il prezzo esca abbia lo stesso identico prezzo del prodotto di punta che vuoi vendere.
Ache qui la decisione sarà quasi automatica.
Lo so, queste strategie di pricing a volte sembrano davvero assurde, eppure la loro efficacia è stata ampiamente dimostrata!
I prezzi sono già un qualcosa di poco piacevole, rendili il più facile da leggere possible.
Nonostante i due prezzi siano esattamente gli stessi, quello a sinistra finisce per apparire molto più alto a causa della quantità di caratteri utilizzati.
2.750,00 EURO risulterà davvero noioso
2.750€ va un po’ meglio
2750€ è la scelta migliore possibile in questo ambito.
Eccoci così arrivati all’ultima delle nostre strategie di pricing.
Ti sembrerà assurdo ma più le cifre sono “tonde” più il cliente avrà l’impressione che queste siano inventate sul momento.
100€, 1000€ sembrano davvero i prezzi più inventati di sempre.
Aggiungi numeri non intuitivi alla fine dei tuoi prezzi.
Questo li farà apparire come calcolati ed equi.
Tra queste strategie di pricing qual è la tua preferita? Quella invece più efficace?
Fammelo sapere nei commenti! O mandami un DM su Instagram!
Ah e la stessa cosa vale se dovessi conoscerne di altre e più efficaci!
Se hai trovato il contenuto interessante sentiti libero di condividerlo con chi vuoi!
Alla prossima,
Simone
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